martedì 6 maggio 2014

ITALYCONTACTFEST 2014


ITALYCONTACTFEST 2014 – Seconda Edizione




La Contact Improvisation assomiglia a una silente rivoluzione.

Contatto e Improvvisazione.

Nell'era di Android, Smartphone, Selfie, Network, Whatsapp, Pad e pure Twerking, la parola Contact ci sta bene, è onomatopeica.
Ricorda un battito, un fraseggio in due tempi, l'elevazione e poi la caduta.
Con- tact
E' un suono compiuto. In fondo c'è un stop che per un attimo frena la fretta dei tempi e successivamente invita verso termini come flusso, energia, calore, sguardo, ascolto, condivisione.
Il contatto tra due o più persone genera possibilità espressive, ma soprattutto facilita l'incontro umano diretto. Evento prezioso, quasi raro nell'era della comunicazione globale.
La Contact Improvisation è una pratica e una danza contemporaneamente. Tutti la possono incontrare. Alcuni ne fanno un linguaggio o lo usano come ingrediente per narrazioni in movimento.

L'improvvisazione è sicuramente un atto di coraggio. Un tuffo verso l'incontro attraverso le proprie personali risorse. Umane e interpretative. Se l'improvvisazione è anche una tecnica ci può essere il rischio del risultato scenico o di una valutazione estetica. L'improvvisazione all'interno della Contact esclude qualsiasi ansia da prestazione e concentra il lavoro di ricerca sul rapporto tra i corpi e sullo scambio delle informazioni in tempo reale. L'ascolto è la linea guida per lo sviluppo dell'azione, pratica o scenica che sia.



Cresce in Italia l'attenzione verso la Contact Improvisation.
E crescono anche i luoghi dedicati allo studio e alla pratica.

L'ItalyContactFest è alla sua seconda edizione.
Dopo lo straordinario successo del 2013 eccoci di nuovo.
Dal 6 al 12 giugno 2014 presso Villa Godiola, Arezzo.
Di seguito AfterItalyContactFest dal 12 al 15 giugno presso Spazio Seme, Arezzo.

Anche quest'anno al team del festival, composto da Leilani Weis, Leonardo Lambruschini e Mario Ghezzi, si affiancheranno insegnanti provenienti da tutto il mondo per proporre i loro laboratori intensivi: Benno Voorham (NL/SE), Mirva Makinen (FI), Rick Nodin (UK), Aaron Brandes (USA), Gabriel Greca (AR), Georgia Petrali (GR), Heike Purian (DE), Hugo Leonardo Silva (BR), Irene Sposetti (IT/SE), Johan Nilsson (SE), Matan Levkowich (AT/IL), Simonetta Alessandri (IT/UK).