tag:blogger.com,1999:blog-50999677598814617342024-03-13T13:39:38.304-07:00Francesco BottiFrancesco Botti attore e scrittoreFrancesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.comBlogger28125tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-42948924510078905222014-11-30T04:08:00.001-08:002014-11-30T04:08:29.246-08:00CLIMA 03 - THE VOYAGE - Leonardo Magnani<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTgfRfj8r7kwdj_NWPYZk-mmepv82IIKucYTHc_Urux9jIcU06yqCA8eY6LXZdJb4cMezgIlaw9AvIdny57ZUizE31DoVsDs_zueQG9m-6bDiiV7E8_1pXtFjz8BK_fBeJCCCSUsHvKwM/s1600/Tartaruga+-+Leonardo+Magnani.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTgfRfj8r7kwdj_NWPYZk-mmepv82IIKucYTHc_Urux9jIcU06yqCA8eY6LXZdJb4cMezgIlaw9AvIdny57ZUizE31DoVsDs_zueQG9m-6bDiiV7E8_1pXtFjz8BK_fBeJCCCSUsHvKwM/s1600/Tartaruga+-+Leonardo+Magnani.jpg" height="292" width="320" /></a></div>
<br />
Leonardo Magnani è un artista che
sceglie il viaggio non solo come tema e metafora della sua opera di
pittore, ma come attore effettivo di un cammino che si ispira ai
viaggi di Darwin e ne ripercorre le tappe. Come il celebre
naturalista parte da Londra e inizia il percorso.<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Argentina (2013)
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Galapagos (2014).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L'obiettivo è chiaro e ambizioso. Fare
il giro del mondo e creare un archivio. </div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Appunti, foto, video e
illustrazioni, soprattutto. Disegni e murales. Un'opera d'arte
composta di tracce, testimoni di un passaggio e di un itinerario che
indaga e scava nel profondo dell'anima e dei luoghi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Charles Darwin nel 1865 scrive: <i>“Da
un punto di vista morale, l'effetto sarà quello di imparare una
gioconda pazienza, di liberarsi dall'egoismo, abituarsi a operare da
sé e fare il meglio possibile in ogni circostanza. In breve, deve
partecipare delle qualità caratteristiche della maggior parte dei
marinai. Il viaggiare gl insegnerà la diffidenza, ma nello stesso
tempo gli dimostrerà quante persone veramente di cuore vi sono, con
le quali non ha mai avuto prima e non avrà poi nessuna
comunicazione, ma che sono pronte a offrigli il più disinteressato
aiuto.”</i></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Leonardo Magnani possiede nei modi la
mitezza e la gratitudine di chi viaggia spesso.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Senza etica non esiste la bellezza. Con
la dovizia e la pazienza di un ricercatore si adopera completamente
per l'attuazione del suo progetto. A Buenos Aires co<span style="font-family: Times New Roman, serif;">nfronta
i tempi e i cambiamenti. Più di un secolo dopo, il CLIMA è un
altro. Le case dei quartieri storici sono state circondate da una
megalopoli di 12 milioni di abitanti. Una panoramica di spazi ed
esistenze da fissare nella memoria fino al prossimo aggiornamento. </span>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;">Per
Leonardo Magnani la ricerca è un'azione che si realizza nello
scovare e trasformare luoghi lasciando una traccia. Non è solo
l'abilità, peraltro straordinaria, di decorare e rappresentare, ma
c'è l'intenzione che la bellezza resti impressa nel tempo e sia
integrata dallo spazio.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjQaNK228Drh2_cgWfjrFbvdCIpeIZr0CLqn3HYx6KufW6ZYi67uShPCtb_7nd_1ydGP106SD6bXAybsbMvLtGeuyzqxxCF24j4M-YpTdW5sB5hESpq-MuyxYIW6vQK23sSDAO42ovv64/s1600/Foto+-+Leonardo+Magnani.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjQaNK228Drh2_cgWfjrFbvdCIpeIZr0CLqn3HYx6KufW6ZYi67uShPCtb_7nd_1ydGP106SD6bXAybsbMvLtGeuyzqxxCF24j4M-YpTdW5sB5hESpq-MuyxYIW6vQK23sSDAO42ovv64/s1600/Foto+-+Leonardo+Magnani.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Times New Roman, serif;">Leonardo
Magnani così scrive:</span></div>
<br />
“<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><i>Inc</i></span><i>omincio
la ricerca dello studio-abitazione, ho in mente uno spazio che si
possa prestare a varie esigenze, uno spazio aperto dove poter
sperimentare e fare gli studi a grandezza naturale per il murales.
Dopo un certo periodo di ricerche, incontro un magazzino che si
presta alle mie esigenze. E’ uno spazio lasciato un po in disuso in
Palermo Viejo ( Palermo vecchio) uno dei quartieri storici della
città, un ex fabbrica di candele a piano terra, con affaccio sulla
strada. Penso che, sia per la collocazione che per la forma possa
essere lo spazio perfetto. Inoltre il padrone è disposto ad
affittarlo per un periodo flessibile, ha condizioni convenienti.</i><br />
<i>Questa scelta per quanto un po più laboriosa, mi ha permesso
di avere uno spazio dove vivere e poter lavorare comodamente, in una
zona della città di gran fermento culturale. Inoltre sistemare
questo posto e’ stato come conoscerne la storia, entrando in
contatto con una serie di persone e luoghi altrimenti inaccessibili.
Il luogo infatti essendo stato in disuso da vari anni, necessitava di
alcuni lavori, una radice di un albero sulla strada era entrata fin
dentro sollevandone il pavimento.</i><br />
<br />
<br />
In THE VOYAGE ogni passaggio viene documentato e catalogato. I
video della realizzazione dei murales, le foto degli spostamenti e
un'ampia serie di disegni dove le immagini degli alberi si accostano
ai volti degli indios, dei leoni marini o di certi uccelli “alla
fine del piumaggio”. Compaiono pure i fantasmi dei guerrieri
Selk'nam con le loro pitture corporali, le geometrie e le maschere
utilizzate per ribadire le norme vigenti da rispettare e trasmettere
alle generazioni successive.<br />
Allo stesso modo Leonardo Magnani
visita, fotografa e disegna le città dello stesso itinerario di
Darwin come se fosse necessario e vitale tornare alle origini per
rinsaldare le intenzioni e garantire la continuità nel tempo.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhM7OD1RMOhsXLm9coCZpLNxEywU1jWtMcfaJfv78SSxT0f1jn5pWO1eCdHaI646GHzTZNWZ4EZGDOJvg9s3l_6vErn6ctqFbp7LfsBPSGjTNZ9GLyehVjKqCgCsUFlztd-saDodjnQE_A/s1600/Leonardo+Magnani.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhM7OD1RMOhsXLm9coCZpLNxEywU1jWtMcfaJfv78SSxT0f1jn5pWO1eCdHaI646GHzTZNWZ4EZGDOJvg9s3l_6vErn6ctqFbp7LfsBPSGjTNZ9GLyehVjKqCgCsUFlztd-saDodjnQE_A/s1600/Leonardo+Magnani.jpg" height="290" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
CLIMA 03 - Percorsi di Figurazione Contemporanea</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
THE VOYAGE</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
LEONARDO MAGNANI</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-21653841332130212912014-06-12T01:36:00.003-07:002014-11-30T02:29:17.092-08:00CLIMA 02 - SPIRITO - Roberto Dragoni<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdgUxXpdPKOoKjfzJsJB_hGWXuMpHOazFmlh_RXgmSd2XXAXlUvfp9ZDm_Zrmj8X0_vGOjSPT3S0zhQmVR5Z7ERebu16y0QPHKRHnS_eOd8l_Nn9hqgLVfdPRgPwyjxB_wHVewy6X0JnA/s1600/seno+-+Roberto+Dragoni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdgUxXpdPKOoKjfzJsJB_hGWXuMpHOazFmlh_RXgmSd2XXAXlUvfp9ZDm_Zrmj8X0_vGOjSPT3S0zhQmVR5Z7ERebu16y0QPHKRHnS_eOd8l_Nn9hqgLVfdPRgPwyjxB_wHVewy6X0JnA/s1600/seno+-+Roberto+Dragoni.jpg" height="134" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
CLIMA – Percorsi di figurazione
contemporanea 02</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
SPIRITO</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Mostra personale di Roberto Dragoni</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lo SPIRITO di Roberto Dragoni è un
soffio che travolge le immagini e le incide con potenza.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il segno e le figure racchiudono una
passione eroica tracciata sulle tele come un vento che al suo
passaggio rende la materia del colore testimone di un tempo bloccato,
fissato nel suo movimento, un impasto di emozioni esplose in
silenzio.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
SPIRITO è una mostra che raccoglie
opere realizzate dal 2011 al 2014.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Le “maestrine”, la scrofa, l'orco,
un'auto che sfreccia.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Fantasmi come fotogrammi, nel percorso
di un'anima mai sazia di plasmare e sviscerare.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L'esperienza umana e artistica di
Roberto Dragoni, condivisa tra Italia e Giappone, si articola e si
realizza in una serie di opere dove il fascino della decadenza
occidentale si oppone e si integra all'armonia suggerita dalla
filosofia del sol levante.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La carne e la luce. Il mondo della vita
insieme a quello della morte.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nessuna trascendenza o promessa di
Paradiso.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il mondo dello SPIRITO è quello della
vita di tutti i giorni, del nostro tempo accelerato e congestionato,
con tutta la sofferenza, ma anche il piacere di resistere. Presente e
passato che in un istante si ricongiungono come due geishe nel
traffico metropolitano. Nella tradizione orientale si narra infatti
che gli spiriti dei defunti, a volte, tornino durante la fioritura
dei ciliegi, quando il vento trasporta la bellezza e la nuova vita.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Roberto Dragoni realizza scorci urbani,
porzioni di corpi e misteriosi ritratti che evocano atmosfere
contemporanee, ma sempre figlie di quel novecento furioso ed
esaltante, di quella storica accelerazione che ha sconvolto l'umanità
e il suo sentire.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
È nel contrasto tra corsa e attesa che
nasce SPIRITO.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJB-9bHQfOWPV72JlMbmRPbiFXJxO17MWrtRCajfCqcqtY3kx_mqj9AC1ULhJSoXkyzDdYJW8BocI6_h-qMAJigTswC81kzxotG_dMD1QLY1z4-mN_3-XhcgtOR0AsZlC7rlXGM5QXOCE/s1600/GEISHE.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJB-9bHQfOWPV72JlMbmRPbiFXJxO17MWrtRCajfCqcqtY3kx_mqj9AC1ULhJSoXkyzDdYJW8BocI6_h-qMAJigTswC81kzxotG_dMD1QLY1z4-mN_3-XhcgtOR0AsZlC7rlXGM5QXOCE/s1600/GEISHE.jpg" height="222" width="320" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
ALI è una performance dedicata
all'omonima installazione di Roberto Dragoni.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Uno spazio per il silenzio. Dopo il
boato, la gestione delle immagini diviene rito, movimento, azione.
Francesco Botti e Leonardo Lambruschini abitano e interpretano il
luogo dello SPIRITO, in equilibrio e in accordo con quella sensazione
preziosa che precedere il soffiare del vento e il cadere della
pioggia. L'unico segreto per affrontare la tempesta è saperci volare
dentro.</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_7iYE1rQEqzT6AcBR8Cwr4jt9BLSXZRlwjYAWS1riaWhAuK4n_IR_0u7yZ2n5iTLpilhfmihxTiTjaA4a4w9pKmqiwfuUQnb83ERMFMkIrRSIE5FPUxH3ZCukOUuGBEICjFZJuUCeAoY/s1600/CLIMA+02+-+ALI.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_7iYE1rQEqzT6AcBR8Cwr4jt9BLSXZRlwjYAWS1riaWhAuK4n_IR_0u7yZ2n5iTLpilhfmihxTiTjaA4a4w9pKmqiwfuUQnb83ERMFMkIrRSIE5FPUxH3ZCukOUuGBEICjFZJuUCeAoY/s1600/CLIMA+02+-+ALI.jpg" height="320" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foto di <a href="http://www.alessandroschinco.com/">Alessandro Schinco</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Inaugurazione GIOVEDI' 19 GIUGNO<br />
ore 19,00<br />
SPAZIO SEME<br />
Arezzo</div>
<br />Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-85770286634613539572014-06-06T01:14:00.000-07:002014-06-06T01:14:02.161-07:00RI-CICLI TRASFIGURAZIONI MATERICHE - SOFIA SGUERRI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2jZgTNQRaJFpLkwN7qQN2EfrywfPtaVT4WtIMx5IYD9PUWOKPVMpHUx1Ile6csmRpNDTi_kYJ7xX6T9znyWp_f6A3dDNOn4b3nHBe_-G9LJpJ_FP_Fk6_uyaRavucHWYP59RAB7xgw4s/s1600/Sofia+Sguerri+-+mostra+(gambe).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2jZgTNQRaJFpLkwN7qQN2EfrywfPtaVT4WtIMx5IYD9PUWOKPVMpHUx1Ile6csmRpNDTi_kYJ7xX6T9znyWp_f6A3dDNOn4b3nHBe_-G9LJpJ_FP_Fk6_uyaRavucHWYP59RAB7xgw4s/s1600/Sofia+Sguerri+-+mostra+(gambe).jpg" height="237" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Con un titolo del genere si rischia
grosso. Colpisce più il suono delle parole del significato.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ri-cicli – Trasfigurazioni Materiche.
Le consonanti producono un fraseggio che crea un'aspettativa
importante. Con un titolo così esagerato ci si aspetterebbe una
produzione intrisa di concetti oppure una lezione di filosofia
attraverso un collezione di immagini.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
No.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://www.sofiasguerri.com/">Sofia Sguerri</a> ci riesce. La mostra
presso Corpo e Mente si oppone sapientemente al titolo con una serie
di immagini che sanno di vita e dove “l'incanto dell'essere” si
esprime con grinta e delicatezza.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Tanta carne animale e linfa vegetale in
una collezione di opere tra fotografia e pittura, installazione e
azione. Sofia Sguerri ribalta il titolo e lo interpreta alla lettera
presentando lavori a tecnica mista che incantano per la loro
semplicità, per l'anelito verso una sintesi palpitante di certe
emozioni che precedono le riflessioni.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il concetti sono quelli dell'armonia
naturale e del sensuale sentire.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Uno sbocciare di sensazioni dense e
davvero materiche.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Foto, acquerello, acrilico, olio,
sanguigna, carboncino, cotone, legno riciclato, una finestra e una
sedia. Niente viene accennato, ma dichiarato e fissato come in una
trasfigurazione radicale.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
C'è ancora tempo, ma i sogni delle
crisalidi sulle foglie nude preparano la schiusa.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Evoluzione umana e delle sue membra,
ritratte nel loro sostare.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lo scorcio di una schiena ricorda la
gestazione, la pazienza e la tenacia.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Corpi vibranti, innesti tra cuore e
pelle.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
C'è stata anche la performance
all'inaugurazione, interpretata dalla stessa Sofia e Leonardo
Lambruschini. Proiezioni, tagli, movimenti. I corpi sembravano
centinaia. Peccato non sia in replica tutte le sere. Era la cornice
perfetta dell'opera nella totale trasformazione dello spazio.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dal 29 maggio al 21 giugno presso Corpo
e Mente, via Bernardo Tanucci 21, ad Arezzo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Rassegna “L'incanto dell'essere tra
corpo e mente” a cura di Marco Botti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqcFtRnJC5bvhpj4N1GfiLs-8iwtMamz6omtmw6NBylo2Ril8Gtwq4GzysAxBLasshGiACGFN9R3HpyQGnBvbd5_JvijoUCNajQ6_et3tkCO6ogbAFv3VfbIrcKGykP1-xjnvrliIVGXE/s1600/Sofia+Sguerri+(foto+albero).tiff" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqcFtRnJC5bvhpj4N1GfiLs-8iwtMamz6omtmw6NBylo2Ril8Gtwq4GzysAxBLasshGiACGFN9R3HpyQGnBvbd5_JvijoUCNajQ6_et3tkCO6ogbAFv3VfbIrcKGykP1-xjnvrliIVGXE/s1600/Sofia+Sguerri+(foto+albero).tiff" height="320" width="213" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-3180904482746193392014-05-06T06:59:00.000-07:002014-05-06T07:08:15.673-07:00ITALYCONTACTFEST 2014<br />
ITALYCONTACTFEST 2014 – Seconda Edizione<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicYdPWB7st37z5C7wPprUTqMN3grkLtZ5T3JI9PqoCrqnh26NCzRROzevb7i7SkqEVMAqgx8Y-GnGLNDZ1jgOsykC7f1cNx_8XDD_68v1kjWo2AZes4lKsfzSitjl29nuJahkc2LT_drg/s1600/ItalyContactFest+2013+-+foto+(leo,+leilani+e+mario).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicYdPWB7st37z5C7wPprUTqMN3grkLtZ5T3JI9PqoCrqnh26NCzRROzevb7i7SkqEVMAqgx8Y-GnGLNDZ1jgOsykC7f1cNx_8XDD_68v1kjWo2AZes4lKsfzSitjl29nuJahkc2LT_drg/s1600/ItalyContactFest+2013+-+foto+(leo,+leilani+e+mario).jpg" height="213" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La Contact Improvisation assomiglia a
una silente rivoluzione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Contatto e Improvvisazione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nell'era di Android, Smartphone,
Selfie, Network, Whatsapp, Pad e pure Twerking, la parola Contact ci
sta bene, è onomatopeica.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ricorda un battito, un fraseggio in due
tempi, l'elevazione e poi la caduta.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Con- tact</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E' un suono compiuto. In fondo c'è un
stop che per un attimo frena la fretta dei tempi e successivamente
invita verso termini come flusso, energia, calore, sguardo, ascolto,
condivisione.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il contatto tra due o più persone
genera possibilità espressive, ma soprattutto facilita l'incontro
umano diretto. Evento prezioso, quasi raro nell'era della
comunicazione globale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La Contact Improvisation è una pratica
e una danza contemporaneamente. Tutti la possono incontrare. Alcuni
ne fanno un linguaggio o lo usano come ingrediente per narrazioni in
movimento.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L'improvvisazione è sicuramente un
atto di coraggio. Un tuffo verso l'incontro attraverso le proprie
personali risorse. Umane e interpretative. Se l'improvvisazione è
anche una tecnica ci può essere il rischio del risultato scenico o
di una valutazione estetica. L'improvvisazione all'interno della
Contact esclude qualsiasi ansia da prestazione e concentra il lavoro
di ricerca sul rapporto tra i corpi e sullo scambio delle
informazioni in tempo reale. L'ascolto è la linea guida per lo
sviluppo dell'azione, pratica o scenica che sia.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9z-FnWCD1NQZ1gB8cpJFcncMzY0sNXMYAbxXJYd9KXjV_KprI2DB8R-arve08F7jJAWS45bmsGeJinYyTv1RzSSZGgvpZH4WRRHY8_QEfCcJ_X8jODN9-sCk1gpElDx86k0umFj7jveM/s1600/ItalyContactFest+2014+foto+(cerchio+d'insieme).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9z-FnWCD1NQZ1gB8cpJFcncMzY0sNXMYAbxXJYd9KXjV_KprI2DB8R-arve08F7jJAWS45bmsGeJinYyTv1RzSSZGgvpZH4WRRHY8_QEfCcJ_X8jODN9-sCk1gpElDx86k0umFj7jveM/s1600/ItalyContactFest+2014+foto+(cerchio+d'insieme).jpg" height="213" width="320" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Cresce in Italia l'attenzione verso la
Contact Improvisation.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E crescono anche i luoghi dedicati allo
studio e alla pratica.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://www.italycontactfest.com/it">L'ItalyContactFest</a> è alla sua seconda
edizione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dopo lo straordinario successo del 2013
eccoci di nuovo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dal 6 al 12 giugno 2014 presso Villa
Godiola, Arezzo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Di seguito <a href="http://www.spazioseme.com/after-italycontactfest-with-aaron-brandes-usa/">AfterItalyContactFest</a> dal 12
al 15 giugno presso Spazio Seme, Arezzo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Anche quest'anno al team del festival,
composto da Leilani Weis, Leonardo Lambruschini e Mario Ghezzi, si
affiancheranno insegnanti provenienti da tutto il mondo per proporre
i loro laboratori intensivi: Benno Voorham (NL/SE), Mirva Makinen
(FI), Rick Nodin (UK), Aaron Brandes (USA), Gabriel Greca (AR),
Georgia Petrali (GR), Heike Purian (DE), Hugo Leonardo Silva (BR),
Irene Sposetti (IT/SE), Johan Nilsson (SE), Matan Levkowich (AT/IL),
Simonetta Alessandri (IT/UK).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd1rbn_V7EdPf_sw0HKgXCMZllg3h0heSW0axKaxzGYklfmmXuwono1npPduIlGuFmfK47KnHqqUmpuF8UnHPkg0L_71e1ZPX5Y7DFYTbRdJeR9mPDjLK-7ioIUfY0FRERC7WWFhmG6hs/s1600/italycontactfest+2013.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd1rbn_V7EdPf_sw0HKgXCMZllg3h0heSW0axKaxzGYklfmmXuwono1npPduIlGuFmfK47KnHqqUmpuF8UnHPkg0L_71e1ZPX5Y7DFYTbRdJeR9mPDjLK-7ioIUfY0FRERC7WWFhmG6hs/s1600/italycontactfest+2013.jpg" height="206" width="320" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-16353717157667091402013-12-12T04:41:00.001-08:002014-02-27T04:57:16.592-08:00DEO GRATIAS<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixYUtq51ujcZVWMhxKnDgiMxEO0c_vDVQAhOHtxRf8-G8-te75PES4F35rjl82lPdVYi370t0-udLxMqYZHr5fPZamvQ9aJCeiqPOx5wf-5erG2Hw4Sux1XWlPoHGjFyH2kVguxJpTO74/s1600/IMG_5697.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixYUtq51ujcZVWMhxKnDgiMxEO0c_vDVQAhOHtxRf8-G8-te75PES4F35rjl82lPdVYi370t0-udLxMqYZHr5fPZamvQ9aJCeiqPOx5wf-5erG2Hw4Sux1XWlPoHGjFyH2kVguxJpTO74/s320/IMG_5697.jpg" height="213" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://www.youtube.com/watch?v=F0VvT5BlNlU">DEO GRATIAS</a> è uno spettacolo ispirato
al racconto “L'Angelo” contenuto nel volume Decameron 2013 –
Felici Editore e interpretato da Francesco Botti e Leonardo Lambruschini.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
È la storia di un incontro inaspettato
e inquietante. La figura misteriosa di Angelo irrompe nella vita di
Antonio, giovane archeologo, innescando un'esplosione di emozioni e
ricordi confusi in lontane superstizioni, fino alla scoperta di una
realtà rimossa, occultata, tenuta nascosta per anni.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
DEO GRATIAS è tratto da una novella
horror che affronta il tema del bene del male trasposto in un
contesto dove la tradizione popolare e la crisi mondiale si sfiorano,
rievocando antichi terrori e segreti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Angelo e Antonio a confronto.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Mondi diversi, stessi peccati.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il confine tra realtà e immaginazione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il bene e il male.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La sopravvivenza sopra ogni cosa.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
È sempre l'incontro (o il contatto) a
far resuscitare l'antico ricordo sepolto, l'incaglio che ha generato
il caos e di seguito la calma piatta. La rapida oscillazione tra la
detonazione della parola e il silenzio creano un CLIMA sospeso entro
il quale la narrazione cresce e s'arresta di colpo in un'eco
inquietante solo perché improvvisamente reale. Il racconto e la
danza risolvono la tensione nella rivelazione di una verità finale
incredibile, quanto plausibile.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<b>17 GENNAIO 2014</b><br />
<b>ORE 21,30</b><br />
<b>SPAZIO SEME</b><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwKQInzkfGOY-XmrMtb5LtAX_8QPiogeO25LsY4d9PKEY462m7iTYA6TD-sCHvS8zlrIhYy8WM79HQLTYTQ59uApzt_gjYpQ6kkljtFTXZwkXS6pRtPvzzV8_Q_RR_BmYc-SAydytqPMc/s1600/IMG_6318.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwKQInzkfGOY-XmrMtb5LtAX_8QPiogeO25LsY4d9PKEY462m7iTYA6TD-sCHvS8zlrIhYy8WM79HQLTYTQ59uApzt_gjYpQ6kkljtFTXZwkXS6pRtPvzzV8_Q_RR_BmYc-SAydytqPMc/s320/IMG_6318.jpg" height="213" width="320" /></a></div>
<a href="http://www.youtube.com/watch?v=F0VvT5BlNlU">http://www.youtube.com/watch?v=F0VvT5BlNlU</a></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-17047421655087524322013-12-06T06:07:00.000-08:002013-12-12T09:16:26.765-08:00CLIMA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="209" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG6KE9oL27sKcBZBPwgThZSsKwp_7xQlF2ThgdtbeILcVN548rQyNKy-VtN-Y-Ooyys4kRGLPpxkpRjIG1rENmmU55HLQipt0kiW8nhMQ3j5BOJ9fnx2Ol5moRsyReRcjyJhvQd42MzCs/s320/CLIMA+-+foto+d'insieme.jpg" width="320" /></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-size: 27px;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<b>Percorsi
di figurazione contemporanea – 01</b></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; font-weight: normal; margin-bottom: 0cm;">
Dal 13 dicembre 2013 al 13 gennaio 2014 presso SPAZIO SEME</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
CLIMA è una rassegna in
4 appuntamenti dedicati all'arte contemporanea presso SPAZIO SEME.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
CLIMA riunisce una
schiera di artisti cresciuti, a tempi alterni, in una stessa
inclinazione rispetto alla percezione della realtà e all'espressione
artistica. Un'atmosfera condivisa che negli anni si è sviluppata in
percorsi diversificati. Assonanze nella formazione, ma versatilità e
autonomia.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://robertodragoni.com/" target="_blank">Roberto Dragoni</a>, <a href="http://www.andreacammarano.com/" target="_blank">Andrea Cammarano</a>, <a href="http://takakojizai.blogspot.it/" target="_blank">Takako Ishii</a>, <a href="http://www.eliamauceri.com/" target="_blank">Elia Mauceri</a>, <a href="http://andrealucchesi.net/it/" target="_blank">Andrea Lucchesi</a>,<br />
Sebastiano Benegiamo in ordine di apparizione nell'itinerario proposto.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
CLIMA è un percorso che
unisce arte visiva e arte scenica.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
CORPI e RITRATTI è il
titolo.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Scorci e variazioni su
sembianze, aspetti e figure.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Sembianze umane, aspetti
trasversali, figure create da coesioni in tempo reale. O irreale.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
SPAZIO SEME condivide e
coltiva la passione per la visione d'insieme.
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Francesco Botti, Leonardo
Lambruschini, Sofia Sguerri.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Parola, gesto, immagine.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Testo, spettacolo,
catalogo.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
Arti in movimento, non a
caso e nella sua triplice accezione.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
SPAZIO SEME accoglie e
contribuisce alla creazione di un micro-CLIMA artistico dove le
immagini, i colori, i luoghi e soprattutto le gesta dell'anima
appaiono, prendono vita, si traspongono e testimoniano scoperte e
conquiste.</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
A tal proposito il
risultato scenico nel primo appuntamento è <a href="http://francescobotti.blogspot.it/2013/12/deo-gratias_12.html">DEO GRATIAS</a>, spettacolo
teatrale <span style="font-size: small;">a cura di Francesco Botti e Leonardo
Lambruschini, alle 21,00 del 13 dicembre 2013.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYG1hvB9_4akvIcVrwrVmyIRFgUZi07qW1wOD2PwscnnCXKUm0SMNu8Cp8bpeg1S9sINtf89bsGx-QcC1DHTYbA9w8HKw3AXfcxzTRQb390yEghKz9NZ4HJNGeXnIAoxMFbdZE_H5bB4o/s1600/IMG_5706.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYG1hvB9_4akvIcVrwrVmyIRFgUZi07qW1wOD2PwscnnCXKUm0SMNu8Cp8bpeg1S9sINtf89bsGx-QcC1DHTYbA9w8HKw3AXfcxzTRQb390yEghKz9NZ4HJNGeXnIAoxMFbdZE_H5bB4o/s320/IMG_5706.jpg" width="320" /></a></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: small;"><br /></span></div>
<br />
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-41167917270485044952013-10-23T02:55:00.000-07:002013-10-23T03:05:40.123-07:00LAURA SERAFINI (Percorsi di vita fluente)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-ceH0bHmLvxromyaB1wuO0xWO0yPrSuIxblZOVvHMkyS6WKkDmLHWml4YuZUGhHg4vgM-x8CdwFEBjSgXIGWLd1Sb_Tvbmq6NHqcsKABIckpzBzIvVTVxjkFPZj8h59kTRwmaHvsDJV4/s1600/Laura+Serafini+-+risorgiva.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-ceH0bHmLvxromyaB1wuO0xWO0yPrSuIxblZOVvHMkyS6WKkDmLHWml4YuZUGhHg4vgM-x8CdwFEBjSgXIGWLd1Sb_Tvbmq6NHqcsKABIckpzBzIvVTVxjkFPZj8h59kTRwmaHvsDJV4/s320/Laura+Serafini+-+risorgiva.jpg" width="190" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://www.lauras.it/" target="_blank">Laura Serafini</a> si svela. E tutto ciò
avviene con la stessa naturalezza e profondità di sempre.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Sono evidenti le intenzioni, i
significati e le trasposizioni di un corpo e di una mente in
movimento. In questo caso c'è anche tanto cuore. Di donna, di madre,
di artista.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
É in quel <i>motus</i> <i>animi</i>
che svelarsi è necessario. Per continuare a generare, creare, quindi
esistere.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
In Percorsi di vita fluente, dice lei.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E lo sussurra con l'emozione di
trovarsi di fronte allo specchio.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
É un atto di coraggio dal quale
affiora spontanea l'ennesima ondata di bellezza di un'artista aretina
tra le più produttive e apprezzate.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Laura tiene di conto delle distorsioni
che lo svelarsi prevede e affronta la vertigine del ricordo come
ritratto del tempo. Ne vengono fuori bilanci e veritas. Le figure
nascono attraverso l'abilità del segno e una semplicità matura e
consapevole. Le visioni impresse su carte topografiche allargano un
personale punto di vista e offrono una panoramica dettagliata di
riflessioni silenziose, attese e speranze.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-size: small;">Percorsi
di vita fluente è il secondo atto del progetto artistico "Donne
allo Specchio. Svelarsi tra corpo e mente" curato da Marco
Botti. </span></span>
</div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-size: small;">Dal
3 ottobre al 21 dicembre 2013 presso il Centro benessere Corpo &
Mente di Laura Giannini, quattro artiste -Elisa Girelloni, Laura
Serafini, Lucrezia Senserini ed Elisa Zadi esporranno le loro opere
per provare a “indagare il proprio corpo e quello femminile in
generale, alla ricerca di segreti muliebri di atavica origine. “</span></span></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-size: small;">La
mostra di Laura Serafini sarà inaugurata giovedì 24 ottobre e
durerà fino a sabato 9 novembre.</span></span></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvhwnqBQggXBQUSignjCmtRBfDLAej-yUuvdPLEopvUIXnv5YtYG8csqvIE8KIHwPJqxXxuysV8fw6Aw9Gz7JHDysaxyAxsuo8OTiS4Xbx4dt9RJdfZYW14UWnjxZUeVQOnhRwJ2vdUAQ/s1600/Laura+Serafini+-+bilanci.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="318" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvhwnqBQggXBQUSignjCmtRBfDLAej-yUuvdPLEopvUIXnv5YtYG8csqvIE8KIHwPJqxXxuysV8fw6Aw9Gz7JHDysaxyAxsuo8OTiS4Xbx4dt9RJdfZYW14UWnjxZUeVQOnhRwJ2vdUAQ/s320/Laura+Serafini+-+bilanci.jpg" width="320" /></a></div>
<div align="LEFT" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: black;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-7654679487034869392013-09-25T11:56:00.001-07:002013-09-25T11:56:25.510-07:00RADAR 2013-2014<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivR_ya0ZNbKJ0hgpVpLRd2kGjiU67FyD2IakfkmAG7ZNJAn2wKA_-nu7aeTSV9l8MrqfuNTpjURWQN9FkvXBKPre7S_R0mOBaQzAm3N5awRQp60MrYBRjfWwO-D6JzZHm9rvfaJDqU7X0/s1600/alessia+-+disegno+laura.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivR_ya0ZNbKJ0hgpVpLRd2kGjiU67FyD2IakfkmAG7ZNJAn2wKA_-nu7aeTSV9l8MrqfuNTpjURWQN9FkvXBKPre7S_R0mOBaQzAm3N5awRQp60MrYBRjfWwO-D6JzZHm9rvfaJDqU7X0/s320/alessia+-+disegno+laura.jpg" width="220" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
“I mortali credono che gli dèi siano
nati e che abbiano vesti, lingua e figura come loro. Ma se i buoi e i
cavalli e i leoni avessero le mani, e con le mani potessero disegnare
e compiere opere come quelle degli uomini, simili ai cavalli il
cavallo raffigurerebbero gli dei, e i buoi simili ai buoi, e
plasmerebbero i corpi degli dèi tali e quali essi hanno, ciascuno
secondo il proprio aspetto.”</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Senofane, <i>Silli</i>, VI-V
sec. a. C.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Riparte <a href="http://www.ricercadarte.altervista.org/SitoRadar/In_evidenza.html" target="_blank">RADAR</a>, scuola di disegno dal
vero diretta da Enrique Moya Gonzalez.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Riparte l'osservazione, la
concentrazione, l'esercizio e forse l'interpretazione.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
È la caccia al movimento, la cattura
di un respiro da rendere visibile sulla carta.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Attimi vissuti con intervallo ogni
cinque, dieci, quindici, venti, venticinque, trenta, quarantacinque
minuti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
RADAR, ogni lunedì e martedì presso
l'aula 28 del Liceo Piero della Francesca.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dalle 18,00 alle 21,00.</div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-81659056607467625992013-07-23T09:08:00.000-07:002013-07-23T11:13:33.239-07:00SPAZIO SEME OUTDOOR<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8_lQ51mg6LCYw3b2wiWlRhRYsaIdPm8AOz4sOieJ6f2LvHCFheyFzY8_h1RBX3RWhxT28EquoOcfVfL8sC_6RqUNcdV5TOL5kYVz6cwzWP5Ix7L2MiZolrE8YWvg2UNeWnaWFQAB5LOY/s1600/spazio+seme+outdoor+logo.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8_lQ51mg6LCYw3b2wiWlRhRYsaIdPm8AOz4sOieJ6f2LvHCFheyFzY8_h1RBX3RWhxT28EquoOcfVfL8sC_6RqUNcdV5TOL5kYVz6cwzWP5Ix7L2MiZolrE8YWvg2UNeWnaWFQAB5LOY/s1600/spazio+seme+outdoor+logo.jpg" /></a></div>
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: large;">SPAZIO SEME – <a href="http://www.spazioseme.com/spazio-seme-outdoor/" target="_blank">OUTDOOR</a></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Continuano le serate a SPAZIO SEME.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dal 21 al 25 luglio 2013</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dopo lo splendido concerto dei BUGDUB e
le jam a cura di alcuni musicisti del Jazz Club Arezzo, si prosegue
con DARIO NAPOLI E ANITA DOLCEVITA.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Grazie
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Replica OUTDOOR anche per LA GUARDIA
DEL CORPO
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
presso LA CITTA' INVISIBILE, nel
giardino di fronte all'Anfiteatro Romano di Arezzo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Mercoledì 24 luglio alle 21,30.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Impossibile non cambiare l'inizio</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Se il buongiorno si vede dal mattino.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Sempre nell'urgenza e nella velocità
il corpo decide, non mente e talvolta esige.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Eleonora (Ciampelli) impreziosisce il
lavoro rafforzando la tensione teatrale che la partitura richiede,
ammorbidendo ed esaltando il principio di <i>realtà</i> incarnato
dalla voce di Luca (Scarlini).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Leonardo non si ferma. Che gioia! Si
lega e si scioglie con la lucidità dell'istinto e la fiducia per
l'avvenire.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
“Le cose si sanno
da sempre, sin dal primo giorno.
</div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Poi la vita le
nasconde e quando tornano a galla si rischia di vacillare troppo.
</div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
E cadere.</div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Il corpo sa sempre
quello che deve fare.”</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Ci prepariamo alle
trasferte.
</div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Anche all'estero.</div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Occasioni per
rivedere e per ribaltare certe trasposizioni.</div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
“La faccia di
Daniela completamente trasformata, il silenzio della sua vita, la
fatica di nascondersi, di occultare nei sorrisi certi pianti
inconsolabili.
</div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Per fortuna ci sono
gli <i>amici</i> che non hanno paura.</div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
Per fortuna il
corpo decide prima del pensiero.”<br />
<br />
<a href="http://www.youtube.com/watch?v=o-A6ggfmx4s" target="_blank">VIDEO</a> a cura di Sofia Sguerri<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtQ5xZGj35iAV_IHkdM-lzMkwMPrWCgHuo5N1rLhC3FSum9tSNc7hTooG8txV_CzAkcxYxiS8zYvDYcF7UiCaRNIinBRj-qcNiwCXypYltFCmnPdogXTgC0Pb0_vawHmXG9cfnUFTDLy8/s1600/La+Guardia+1+-+foto+(giugno+2013).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtQ5xZGj35iAV_IHkdM-lzMkwMPrWCgHuo5N1rLhC3FSum9tSNc7hTooG8txV_CzAkcxYxiS8zYvDYcF7UiCaRNIinBRj-qcNiwCXypYltFCmnPdogXTgC0Pb0_vawHmXG9cfnUFTDLy8/s320/La+Guardia+1+-+foto+(giugno+2013).jpg" width="320" /></a></div>
<br /></div>
<div style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-72832233766669079842013-06-19T01:21:00.001-07:002013-06-19T01:25:04.764-07:00MUSICA DA VEDERE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTwABWEncjIXRbNyYXItTQU8xprXJ5HenuFmn4aQNNBEaYxAPxFCWGSLxSo-swtIffiDFd1u7Qu-NtoOKeUXA3nnHSz4uugcHK6BDkJIY0U-h_gHo21hm4vXPiHi4NUC-rSiMAfXScU-U/s1600/fabrizio-e-carolina+(bianco+e+nero).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTwABWEncjIXRbNyYXItTQU8xprXJ5HenuFmn4aQNNBEaYxAPxFCWGSLxSo-swtIffiDFd1u7Qu-NtoOKeUXA3nnHSz4uugcHK6BDkJIY0U-h_gHo21hm4vXPiHi4NUC-rSiMAfXScU-U/s320/fabrizio-e-carolina+(bianco+e+nero).jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><b>MUSICA
DA VEDERE, DANZA DA ASCOLTARE</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">ispirato
a Paul Valery</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><b>per
Carolina Basagni e Fabrizio Betti</b></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><i>Per gli
dei che luminose danzatrici! </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>Che viva
e graziosa introduzione dei più perfetti pensieri! </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>Le loro
mani parlano e i loro piedi sembrano scrivere. </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>Che
precisione in questi esseri che si studiano di usare </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>così
felicemente le proprie forze morbide!</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">La danza è
vita.</span> <span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">E lo hanno
detto in molti.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">È quando la
vita è come una danza che talvolta si capisce il ritmo, il tono e il
volume.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">La
perfezione del rigore per accedere all'immensa libertà di
espressione.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Musica che
scaturisce dall'interno delle fibre e negli accenti dei movimenti.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Suono da
vedere.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Movimenti da
ascoltare.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><i><br /></i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><i>Tutte le
mie difficoltà mi disertano e non c'è ora problema </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>che mi
travagli tanta è la felicità con cui obbediscono </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>alla
mobilità di queste figure! </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>Qui la
certezza è un gioco; si direbbe che la coscienza </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>abbia
trovato il proprio atto e che di colpo l'intelligenza</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><i>consenta
alle grazie spontanee... </i></span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">La
danza è contatto con l'essenza del corpo e dell'anima.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Soltanto
la ricerca di tale principio consente l'avventura della danza stessa.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">È
il sublime di una fatica che si sostiene e si traspone attraverso
visioni e frasi, accettazione e integrazione.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">La
danza ferma il tempo nello stupore della bellezza. </span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">E
la bellezza è una necessità.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Sarebbe
da esseri intelligenti rendersene conto e coltivarla strenuamente. </span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Per
fortuna nel giardino crescono fiori rari.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><i><br /></i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><i>Guardate
costei! </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>La più
tenue e la più assorta nella giustezza pura...</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><i>Chi è
ella mai? </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>Così
deliziosamente rigida, e ineffabilmente snodata...</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><i>In modo
così esatto ella cede, assume e restituisce la cadenza </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>che, se
chiudo gli occhi, la vedo esattamente per mezzo dell'udito.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">La
vita è un attimo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="font-style: normal; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Le
figure e le frasi sono vive. </span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">Tagliano
e battono. Pulsano, palpitano, sostengono i secondi come fossero
secoli.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Vedo la
musica e ascolto il corpo di coloro che narrano in questo spazio. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">La tensione
trasporta le storie d'amore e di morte in una giostra che accelera,
frena, riprende e rallenta stupenda per non perdere l'attimo preciso,
il momento perfetto che esplode azzerando il tempo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><i><br /></i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><i>La seguo,
la ritrovo, e non posso perderla mai; </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>e se la
guardo tenendo tappate le orecchie, </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>ella,
talmente ritmo e musica, </i></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;"><i>che mi è
impossibile non udire le cetre.</i></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;"><br /></span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Carolina e
Fabrizio danzano nel tempo.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span" style="font-size: medium;">E nel
giardino segreto della danza sono l'evento prodigioso, quel tanto
agognato spessore artistico che nasce soltanto nel silenzio di un
giornaliero lavoro e unisce frammenti di corpo e anima.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Carolina e
Fabrizio respirano il momento.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">È tutto
vero.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">La danza è
vita.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Ascensione e
dannazione. </span>
</div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">Felicità di
un istante e apnea per lo smarrimento.</span></div>
<div align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-size: medium;">L'altalena
dondola da sola.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;">Sorridere,
piangere, non fermarsi mai.</span></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-43801629401584483142013-05-28T01:42:00.000-07:002013-05-28T01:50:47.598-07:00SULLE MIE LABBRA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixBnXvNHwwpYKqBaTKlJnMKuf8O3wv78D50irRU6JKqXaTxqw3emhEfvWx4GfJ5xh72XuYC8rc7st2llSv6As2lffYq-JKd8kYYTaNqMU5jP2Db8WhuqS7BCFqbw0bjrMc7XY0H6bj8C8/s1600/Lucian+Freud+-+head-of-a-boy-1952.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixBnXvNHwwpYKqBaTKlJnMKuf8O3wv78D50irRU6JKqXaTxqw3emhEfvWx4GfJ5xh72XuYC8rc7st2llSv6As2lffYq-JKd8kYYTaNqMU5jP2Db8WhuqS7BCFqbw0bjrMc7XY0H6bj8C8/s320/Lucian+Freud+-+head-of-a-boy-1952.png" width="320" /></a></div>
<br />
Stasera<br />
sassi non parole:<br />
acciottolare sillabe<br />
tra labbra ruvide<br />
e a mezza voce dirti<br />
roccia la voce in gola<br />
che sei ricordo<br />
e nel mio verso<br />
mai più il tuo sangue<br />
non ci sarà dolore.<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
CLAUDIO FINELLI</div>
da SULLE MIE LABBRA (la canzone che mai dirò)<br />
prefazione di Luca Baldoni<br />
La Vita Felice - Milano<br />
<br />
PRESENTAZIONE 30 MAGGIO 2013 ore 19,30<br />
SPAZIO SEME, AREZZO.<br />
<br />
Di seguito IL DIARIO DI DAVID (dai racconti di David Sedaris)<br />
a cura di Roberto Ciofini, Marco Cucciniello, Mirco Sassoli.<br />
<br />
<br />
<br />Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-90251588619394625262013-05-12T10:02:00.000-07:002013-05-12T10:02:00.190-07:00SE STIAMO INSIEME - COMING SOON<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTjz0FGNMlXZuZTyeQzyTAy8CHorpQeJ5nb9X7laIS1cWH6Y6VmZ7xqLI44Iyjwe9iFBq9xxWyz8DtFGdWCYmEDlgvA2TaCCwnSGhkG_si0uVqrDxsTiFZQeVFU3DATNHo3k_0Kx2l1R8/s1600/sestiamo_cover_locandina+copia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTjz0FGNMlXZuZTyeQzyTAy8CHorpQeJ5nb9X7laIS1cWH6Y6VmZ7xqLI44Iyjwe9iFBq9xxWyz8DtFGdWCYmEDlgvA2TaCCwnSGhkG_si0uVqrDxsTiFZQeVFU3DATNHo3k_0Kx2l1R8/s320/sestiamo_cover_locandina+copia.jpg" width="227" /></a></div>
<br />Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-33204834661664786282013-05-02T08:43:00.001-07:002013-05-02T08:46:12.185-07:00ITALYCONTACTFEST<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsAyND3t2O527xi8OPbPjU1UD_gZkdqxBNJhq2Fs7uKUDi0iRijoQ-UOFshF1XFLI_6dyd0EBcyjZfYl955OpiQhiX7R7uPJG7Kzhu4qZt-lmnEfzgsFykUN_oAYKZ0ljUczW0q-BzNu4/s1600/Foto+leo+contact.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsAyND3t2O527xi8OPbPjU1UD_gZkdqxBNJhq2Fs7uKUDi0iRijoQ-UOFshF1XFLI_6dyd0EBcyjZfYl955OpiQhiX7R7uPJG7Kzhu4qZt-lmnEfzgsFykUN_oAYKZ0ljUczW0q-BzNu4/s320/Foto+leo+contact.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foto di <a href="http://www.sofiasguerri.com/" target="_blank">Sofia Sguerri</a></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://www.italycontactfest.com/" target="_blank">ItalyContactFest</a> è il primo festival
internazionale italiano di danza contact improvisation.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E' un progetto di Leonardo
Lambruschini (e Spazio Seme), Leilani Weis e Mario Ghezzi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Si svolgerà dal 17 al 23 maggio presso
L'Accademia dell'Arte di Villa Godiola.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lezioni, incontri e jam con i
principali esponenti e migliori insegnanti del panorama
internazionale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La Contact Improvisation è una
pratica.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Diviene linguaggio e ingrediente per la
danza nel caso di competenze coreutiche e interpretative.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Contact nel suo significato
etimologico.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
É una danza di coppia. E non.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Prevede per tutta la sua durata il
contatto tra i corpi.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Equilibrio, rapporto con il peso e con
la gravità, fluidità e fiducia.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L'improvvisazione nasce proprio dalla
sinergia tra il movimento e lo spazio attraverso il contatto e
l'ascolto. È una danza che si fonda essenzialmente sull'interazione
dell'altro e sulla percezione della scena.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Più il corpo è allenato e più accede
alla libertà di espressione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La contact si realizza attraverso le
jam, come per la musica jazz.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
D'improvviso le sale si animano di
corpi che eseguono partiture pervase di morbidezza e sensualità.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Si può affermare che lo Spazio Seme,
per adesso, sia il luogo della provincia nel quale la contact
improvisation venga praticata ogni giorno, sia a fini didattici che
per la creazione di azioni sceniche e performance.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ogni mese seminari e incontri con
docenti e allievi dall'Italia e dall'Europa.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Danza, condivisione, scambio.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E' stato proprio attraverso l'incontro
con Leilani Weis e Mario Ghezzi che è nata l'idea di creare il primo
festival internazionale, ad Arezzo.</div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-71190282108905683482013-02-25T11:57:00.001-08:002013-02-28T01:52:44.806-08:00CORPO|MOVIMENTO<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-vImWGwzuXHl1XW8s0m8mq2hoe2Vpx6-JX7WT2p8zop9nnw1eIG5vIRwZGZ8t6mkbV2ClODCtpVVpIrau6Cc2An5npIyNLqsggq9PPAUS5i6JhC1eQQSdhsxE_LDOIFC4hLQVp_XSytU/s1600/alessia+-+laura+serafini+-+disegno.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="217" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-vImWGwzuXHl1XW8s0m8mq2hoe2Vpx6-JX7WT2p8zop9nnw1eIG5vIRwZGZ8t6mkbV2ClODCtpVVpIrau6Cc2An5npIyNLqsggq9PPAUS5i6JhC1eQQSdhsxE_LDOIFC4hLQVp_XSytU/s320/alessia+-+laura+serafini+-+disegno.jpg" width="320" /></a></td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">disegno di Laura Serafini</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody></tbody></table>
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Dal primo marzo 2013 a SPAZIO SEME</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">CORPO|MOVIMENTO
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Mostra collettiva a cura degli allievi
di RADAR – Scuola|Disegno|Nudo|Arezzo.
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Il corpo ha le sue regole, le sue
proporzioni, i suoi appoggi.
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Nel disegno dal vero la somiglianza
diviene una sfida.
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">La scuola RADAR, sotto la direzione di
Enrique Moya Gonzalez, è un luogo dove si impara il disegno dal vero
e dove il corpo, nella sua totale nudità, s'offre come forma vivente
e contenitore di organi, ossa, muscoli e nervi.
</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Ogni volta, il lunedì e il martedì,
dal tardo pomeriggio fino alla sera, gli allievi alzano le matite,
affilano gli occhi, guardano i loro disegni con attenzione e senso
critico.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Enrique Moya Gonzalez, con passione e
rigore, dopo la bellissima esperienza della MICROPISCIN(A)RCHOELOGICA
nel luglio 2012, produce il MOVIMENTO, il voler scoprire, vivere e
trasformare un altro luogo di Arezzo, coinvolgendo gli allievi della
scuola in qualità di artisti in grado di comunicare il proprio punto
di vista.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Sul CORPO e sul MOVIMENTO.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">CORPO|MOVIMENTO è un salto che
decentra l'applicazione per il ritratto, verso la libera
interpretazione attraverso il concetto, proprio dell'arte
contemporanea. E' un senso di vertigine. Osservazione, imitazione,
realizzazione figurativa.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Nel tempo e nello spazio.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">La sintesi evocativa del concetto è
l'obiettivo.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Concetto e contesto.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Il corpo, spesso <i>limite invalicabile
per il cuore</i> (e per l'anima), ispira e genera un movimento
insolito, come un riflesso. E' la scoperta e la consapevolezza verso
tale riflesso che permette di conoscere consce e inconsce possibilità
espressive del corpo.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span"><br /></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Silvia Argilli,
Tullio Casi, Carla Ermini Rasi, Maura Giussani, Maria Grazia Zanghi,
Daniele Luconi, Marta Mazzini, Elisa Pecchi, Laura Serafini, Amarilli Soriente, Federico Tonioni, hanno visto e sentito
quello che abita lo SPAZIO SEME, luogo d'incontro per corpi,
movimenti e contatti.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Hanno immaginato
e hanno allestito le loro opere.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span class="Apple-style-span">Perché il CORPO
è forma vivente, ma anche luogo di pulsioni istantanee e preziosa
memoria.</span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTrq3siJII0e2EBO7BCJtAMNzpEvSgSMNldl7EZw41_FFvRDiIiRLYKjeQehv11J1NvF8gVAwVz_7iz7a3EP5cG8prNiqa2JUc9W2E310TzI_AwCUlODZ9fghMYnL-3Q5aHBGCW-MsCy0/s1600/Disegno+di+Federico+Tonioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTrq3siJII0e2EBO7BCJtAMNzpEvSgSMNldl7EZw41_FFvRDiIiRLYKjeQehv11J1NvF8gVAwVz_7iz7a3EP5cG8prNiqa2JUc9W2E310TzI_AwCUlODZ9fghMYnL-3Q5aHBGCW-MsCy0/s320/Disegno+di+Federico+Tonioni.jpg" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Disegno di Federico Tonioni</td></tr>
</tbody></table>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiczePG6SQSDMg-fpo4EGqU93Hga8GIN7ak4ZoRKLlH8tWD0tZcw-9aLulN5UkixsFoVPJC9lrh-oq6pvxBoARAYunUfzHqywIbXOekOAuXOWoygbNzZuCQE4Q8xyeiGTfZoueDmi5ZNSI/s1600/Disegno+-+Silvia+Argilli.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="149" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiczePG6SQSDMg-fpo4EGqU93Hga8GIN7ak4ZoRKLlH8tWD0tZcw-9aLulN5UkixsFoVPJC9lrh-oq6pvxBoARAYunUfzHqywIbXOekOAuXOWoygbNzZuCQE4Q8xyeiGTfZoueDmi5ZNSI/s320/Disegno+-+Silvia+Argilli.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Disegno di Silvia Argilli</td></tr>
</tbody></table>
<span class="Apple-style-span"><br /></span></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-6415638389035976202013-02-05T02:15:00.005-08:002013-02-26T05:56:05.949-08:00SPAZIO BAHIA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7A60FzotvB_w8qeB3YfMZtdtsBobvdWPQXAIWpB5zwfA9mAqB28XX68cy28neY384jmXmPE2bZynuySHvcS-U3B7ZFtLKpShaiyrCfl14BZt6Fsls1L5q0hBnwLom-DUtgOFoacA5pik/s1600/SPAZIO+BAHIA.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7A60FzotvB_w8qeB3YfMZtdtsBobvdWPQXAIWpB5zwfA9mAqB28XX68cy28neY384jmXmPE2bZynuySHvcS-U3B7ZFtLKpShaiyrCfl14BZt6Fsls1L5q0hBnwLom-DUtgOFoacA5pik/s320/SPAZIO+BAHIA.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
LABORATORIO DE ARTE EM MOVIMENTO</div>
<div style="text-align: center;">
29/30/31 gennaio 201</div>
<div style="text-align: center;">
dalle 9,30 alle 12,30</div>
<div style="text-align: center;">
ESPACO XISTO BAHIA - Salvador - Bahia - Brasil</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
AFROSSA' - Carlos Ujhama (Brasile) - Elisio Bitta (Brasile)</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
CONTATO IMPROVISACAO - Leonardo Lambruschini (Italia) - Hugo Leonardo (Brasile)</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
FOTOGRAFIA E VIDEO - Sofia Sguerri (Italia) - Andrea Magnani (Brasile)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQn0gv_XGjduVw83IbqEThQoQRRQNsRywCJGjPyli5NfxFWqKA5EsvHbJZxvpHu0_W7wLh_sj3oXoWABEmtRyb0wkZojX6mtinox0WvMNoGtIkur5LzK4N1jpqYjYbOU0dCgEyA5R_u-Y/s1600/contato+impr.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQn0gv_XGjduVw83IbqEThQoQRRQNsRywCJGjPyli5NfxFWqKA5EsvHbJZxvpHu0_W7wLh_sj3oXoWABEmtRyb0wkZojX6mtinox0WvMNoGtIkur5LzK4N1jpqYjYbOU0dCgEyA5R_u-Y/s320/contato+impr.jpg" width="225" /></a></div>
<br /></div>
<br />
<br />Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-80776640843577951082013-01-16T13:09:00.000-08:002013-01-16T13:18:40.301-08:00 A CASA - CRISTINA PANCINI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6N-mohSsod4ZOtjzIVIC2_DhQhBDYA3PnoYeaZwjK9QknzQvkZREqWHC5hqTi_0qEw4lVbOnvHFVt60JAJRMXX6QHT4Qv9oE_ScZ2_qI7ymehBN5rrnvJsKY9sbXBq7TVJGF6SmyPAyE/s1600/E'+permesso,+2012,+tecnica+mista+su+carta,+31x39+cm.jpg" imageanchor="1"><img border="0" height="254" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6N-mohSsod4ZOtjzIVIC2_DhQhBDYA3PnoYeaZwjK9QknzQvkZREqWHC5hqTi_0qEw4lVbOnvHFVt60JAJRMXX6QHT4Qv9oE_ScZ2_qI7ymehBN5rrnvJsKY9sbXBq7TVJGF6SmyPAyE/s320/E'+permesso,+2012,+tecnica+mista+su+carta,+31x39+cm.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<b><br /></b>
<b>A CASA</b> è il titolo della mostra di <b>CRISTINA PANCINI</b><br />
A Milano, dal 17 gennaio al 2 marzo
2013</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
presso Antonio Colombo Arte
Contemporanea</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
via Solferino 44, Milano</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Non sono favole quelle che illustra
Cristina Pancini.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Sono frammenti di vita e di realtà,
sospesi, appesi, fluttuanti.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
La scoperta. La veglia. La gestazione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Al lume di candela o sotto ai lampioni
di una statale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Cristina quando cammina sembra che non
sia bene ancorata a terra.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Invece, quando lavora, s'aggrappa ai
materiali e li rende preziosi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Sembrano immagini antiche, ma sono
opere sopravvissute ai viaggi nel tempo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Volti umani, particolari animali,
figure che paiono incise sul foglio come icone preziose, </div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
numi
tutelari di una poetica soave, ma concreta.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Non favole, ma sogni, nella loro
esplicita funzione di messaggi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFol4-VkF41oa-KPl5APPqEhGctvR5zlYlOEUYA1ZEuAuHRm1NLzyq346h8zcTmvop6yIG6ApeeyPMO6Kc-H7lwugxClFdiOpCUyUpBdaUcQh5Kp6q1sobYa1uwx1p74touniOj9vX3zA/s1600/tu+mangia+a+bocca+aperta,+2012,+tecnica+mista+su+carta,+40x29+cm.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFol4-VkF41oa-KPl5APPqEhGctvR5zlYlOEUYA1ZEuAuHRm1NLzyq346h8zcTmvop6yIG6ApeeyPMO6Kc-H7lwugxClFdiOpCUyUpBdaUcQh5Kp6q1sobYa1uwx1p74touniOj9vX3zA/s320/tu+mangia+a+bocca+aperta,+2012,+tecnica+mista+su+carta,+40x29+cm.jpg" width="249" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Cristina ha viaggiato e abitato molte
case. Si è presa cura degli istanti e dei silenzi conservati nella
memoria dalla quale proviene. Ha creduto fondamentale non dimenticare
per costruire.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Sanno certamente di campagna toscana
certi temi, ma c'è anche un'eco amorosa, un canto appassionato e
coraggioso che non s'interrompe e celebra l'esistenza con sublime
schiettezza, attraverso una minuziosità nordica, quasi fiamminga.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Terra fertile, ma anche gelata da frasi
d'amore occultate, troppo pensate per essere dichiarate a voce.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Cristina sorride tutto il giorno.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Agita le mani e scoppia di vita.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
Talvolta appuntisce lo sguardo e dietro
la gentilezza si legge una tenace missione che non ama i facili
risultati.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Il tempo è dalla sua parte e gli
eventi a venire necessitano di altre case, di stanze dove custodire
piccoli fuochi o fiocchi eseguiti con le corde.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikLbAURHoP2yoMm8CpDibluhewIR_XsMOgQigXDQkoHuzv91Wp6QsQa_D3WZloawQjc_IMm_iHDpB9Jw5qsYdEM-ig5FUgkECm3RSrIS3zBITECAYf6kkBTc7sdLIierFITAiT46FpQiU/s1600/per+grande+considerazione,+2012,++tecnica+mista+su+carta,+100x150+cm.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="219" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikLbAURHoP2yoMm8CpDibluhewIR_XsMOgQigXDQkoHuzv91Wp6QsQa_D3WZloawQjc_IMm_iHDpB9Jw5qsYdEM-ig5FUgkECm3RSrIS3zBITECAYf6kkBTc7sdLIierFITAiT46FpQiU/s320/per+grande+considerazione,+2012,++tecnica+mista+su+carta,+100x150+cm.jpg" width="320" /></a></div>
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-9414478490243423802012-12-12T06:27:00.003-08:002013-05-13T02:04:47.977-07:00IL CORPO DECIDE<br />
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKpP6NHqItVVNsnYShzlL-DZ5eVTtj3CrT69NhQ9lvMIdktMByLageiEJOZlHPjfkQkdRuFfdwi2E9x1LrjQtGpFc22g4VQvMvlrzHisj7t4Ir17oJNSi1wdgfqFa_DFXefqKPVZXuIb8/s1600/fran1+-+laura+serafini+.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKpP6NHqItVVNsnYShzlL-DZ5eVTtj3CrT69NhQ9lvMIdktMByLageiEJOZlHPjfkQkdRuFfdwi2E9x1LrjQtGpFc22g4VQvMvlrzHisj7t4Ir17oJNSi1wdgfqFa_DFXefqKPVZXuIb8/s320/fran1+-+laura+serafini+.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">DISEGNO DI <a href="http://www.lauras.it/" target="_blank">Laura Serafini</a></td></tr>
</tbody></table>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
LA GUARDIA DEL CORPO - FINE</div>
<div style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La storia raccontata nello spettacolo
LA GUARDIA DEL CORPO si risolve nell'ultima frase.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ed è quell'<i>ultima</i> che ne
rappresenta la tragedia.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Una storia come tante quella di
(Daniela) e, proprio per questo, da raccontare.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Maurizio, Marino ed Elena commettono un
reato. Lo sanno, ci soffrono, ma il corpo non sente ragioni. Il corpo
si muove, si arresta, implode e rilascia ciò che non è mai riuscito
a dire.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Maurizio, Marino ed Elena sono gli
amici di Daniela e si muovono sulla scena evocando e imitando
(Daniela) e la sua scelta.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L'illusione dolorosa di un sogno ad
occhi aperti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Un mondo nascosto che si specchia nei
ricordi e nel gioco dello scambio di identità.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E' per non aggiungere altro strazio che gli amici di Daniela ne occultano la memoria.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Se le azioni degli esseri umani servono
a capirne altre, l'ingenuità regna sovrana.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lo spettacolo LA GUARDIA DEL CORPO non
è la messa in scena del racconto omonimo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Molti personaggi non compaiono e il
fulcro è il corpo e il suo sentire. Un sentire mutevole, confuso e
spietato.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Del testo originale ne è rimasto
soltanto qualche passaggio. Il resto è stato riscritto in una nuova
partitura che scandisse un ritmo narrativo insieme ai frammenti
d'azione e le coreografie.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Le parole, le azioni, la danza, sono
fuori sincrono.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Come la percezione di Daniela e dei
suoi amici.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La mia voce cerca di trattenere eccessi
di complicità, quella di Luca Scarlini taglia le frasi e sorvola
qualsiasi traccia di romantico moralismo.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il corpo decide e si ricompone.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La storia di (Daniela) è come tante
altre.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Di corsa e di nascosto.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La GUARDIA DEL CORPO<br />
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
con Francesco Botti, Leonardo
Lambruschini, Verònica Zapata Alcocer.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Voci narranti a cura di Francesco Botti
e Luca Scarlini</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Venerdì 14 dicembre ore 21,15</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Sabato 15 dicembre ore 19,00</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Una produzione SEME s.n.c.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
presso <a href="http://www.spazioseme.com/" target="_blank">Spazio Seme </a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
via del Pantano 36, Arezzo</div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-82768096961867897252012-11-28T03:17:00.002-08:002012-11-29T06:49:03.477-08:00IL CORPO NON MENTE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFmq82Kg8kPnN_pSiS2TGBoPvQIXpESXhzY2SEbsVXvTTOXolYfN93EU_kDLud80jOvQcJL6QECIvha7uMKWl8-vMIyGdnNgKmGCVnAhebDxEmAKnnIYxqtQ_7ekrLOnEaTZ7XHcrueVQ/s1600/IMG_3696.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFmq82Kg8kPnN_pSiS2TGBoPvQIXpESXhzY2SEbsVXvTTOXolYfN93EU_kDLud80jOvQcJL6QECIvha7uMKWl8-vMIyGdnNgKmGCVnAhebDxEmAKnnIYxqtQ_7ekrLOnEaTZ7XHcrueVQ/s320/IMG_3696.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
LA GUARDIA DEL CORPO - SVOLGIMENTO</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
Il corpo non mente mai.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ed è nella sua stessa lucidità che
decide.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il cuore smania di
fronte alle proprie visioni.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ci sarebbe da chiedersi perché Daniela
abbia deciso di ascendere al cielo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Per amore? Strana parola in questo
contesto.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Per dolore? E' ovvio.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
C'è il sospetto di un segreto
svelamento, un intima consapevolezza impossibile da sostenere.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il corpo non ce la fa, non si
riconosce, scappa verso il cielo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nel regno degli spiriti si resta
appesi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Chissà se almeno i ricordi
sopravvivono in quell'eterna sospensione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Rimane il coraggio di Maurizio e dei
suoi amici.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Resta la loro confusione accordata
perfettamente con il regno dei vivi dove la memoria cancellata cerca
di risparmiare altro inutile dolore.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Continuano le prove di allestimento
dello spettacolo <a href="http://www.spazioseme.com/la-guardia-del-corpo-3/" target="_blank">LA GUARDIA DEL CORPO.</a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il debutto è previsto per il 14
dicembre presso lo SPAZIO SEME in prima serata.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Movimenti, scatti del corpo su un
tappeto narrativo a due voci.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Insieme a me, Leonardo e Veronica, la
voce di <a href="http://www.lucascarlini.it/" target="_blank">Luca Scarlini</a>.</div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-73720164362495569032012-11-12T01:01:00.006-08:002012-11-12T01:01:53.576-08:00NON PASSARE PER IL SANGUE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGZgaQ3ZLymvZZZKxV6AoLXSVIMitscKLW_vBVBmsgfGXBOgTU7KuWHyWnteDB6JrG9ALQpSuBM0iflBZ5Z4CWuuA-cmPbwmGBOpPrb1JBf8ues3C6SmrUQ4nVYCZ-jV02WsOS8X-Ue9c/s1600/Non+passare+per+il+sangue+-+foto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGZgaQ3ZLymvZZZKxV6AoLXSVIMitscKLW_vBVBmsgfGXBOgTU7KuWHyWnteDB6JrG9ALQpSuBM0iflBZ5Z4CWuuA-cmPbwmGBOpPrb1JBf8ues3C6SmrUQ4nVYCZ-jV02WsOS8X-Ue9c/s1600/Non+passare+per+il+sangue+-+foto.jpg" /></a></div>
<br />
NON PASSARE PER IL SANGUE<br />
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Eduardo Savarese ha scritto un bel
libro. Selezionato al Premio Calvino 2010 con il titolo <i>L'amore</i>
<i>assente</i> è stato pubblicato da Edizioni e/o con il titolo <i>Non
passare per il sangue.</i></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Eduardo è uno scrittore, un magistrato
e un insegnante di scrittura.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Non passare per il sangue</i> è una
storia tutta italiana.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Afghanistan, omosessualità, segreti di
famiglia.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Argomenti talmente ampi da dover essere
necessariamente conciati. Come si fa con la carne selvatica per
renderla commestibile per un pubblico talvolta ghiotto, talvolta
sofisticato.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il succo del romanzo è l'amore. O
meglio, la lotta per la comprensione e la metabolizzazione di quello
che la carne umana fa succedere e la legittimazione di tutte le
sfumature che ne conseguono.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Un'impresa che sembrerebbe non facile,
che potrebbe aprire e non chiudere temi e riflessioni, ma l'abilità
di Eduardo Savarese sta nella misura e nella sobrietà che induce a
una commozione dignitosa e consapevole.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La nonna Agar, le sue asprezze. Gli
occhi accesi di Marcello. Il tormento virile di Luca.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Mamme, figli, padri sepolti nella
memoria come soldati poco fortunati.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nessuna condanna, nessuna assoluzione.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Si parla di sangue come luogo dove
scorrono le emozioni e i dolori. Sangue e carne come vincoli
familiari, obbedienti a leggi ancestrali dure a morire. I ricordi,
immanenti nella vita dei protagonisti sono gli agenti che scavano,
ricercano e fanno affiorare la verità squarciando la precaria
certezza della realtà.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Non passare per il sangue</i> inizia
in un denso impasto di avvenimenti e sospetti che si sciolgono con
una disarmante eleganza. Colori, odori, accenni storici solamente
funzionali all'immersione totale all'interno dell'animo umano,
nell'intento di narrare di quanto certi sconvolgimenti esistenziali
siano occasioni di rinnovata lucidità e coraggio.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
In copertina l'immagine di un papavero
simbolo della consolazione, ma anche della semplicità.</div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-81996425702697955522012-11-05T07:04:00.001-08:002012-11-05T11:09:47.099-08:00DANZA BUTOH<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRDo-Mr7dOOnxw6PAdxjZtWnKa_6qC_qg-u3U_f_WZpDTSoetN6gM9AbTlYZN6UEbMM13wsnCevTW9LSnURqgJV22Onjx4NPkuvPuIpA1HGiEAiTNIUcFzn0XsO190crKUZksMkktBieo/s1600/Alessandro+pintus+-+butoh+-+foto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRDo-Mr7dOOnxw6PAdxjZtWnKa_6qC_qg-u3U_f_WZpDTSoetN6gM9AbTlYZN6UEbMM13wsnCevTW9LSnURqgJV22Onjx4NPkuvPuIpA1HGiEAiTNIUcFzn0XsO190crKUZksMkktBieo/s1600/Alessandro+pintus+-+butoh+-+foto.jpg" /></a></div>
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<i>La campana del tempio tace,</i></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<i>ma il suono continua </i>
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<i>a uscire dai fiori.</i></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<i>Matsuo Basho (1644 – 1694)</i></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il butoh è stata ed è tuttora una
rivoluzione.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Essendo una danza difficilmente
descrivibile dal punto di vista formale e tecnico, obbliga nella sua
originalità a una tensione e a un approccio alla scena dal punto di
vista esperienziale oltre che espressivo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Bu (danzare con eleganza) toh
(calpestare, battere con il piede).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dialogo fra parte superiore e inferiore
del corpo, tra mani e piedi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Per alcuni si tratta di teatro, per
altri di danza. Chi sottolinea la provenienza dalle antiche arti
giapponesi e chi ne esalta le assonanze con la Ausdrucktanz, danza
espressionista tedesca degli anni cinquanta, periodo di nascita e
sviluppo della stessa danza butoh. Fu al ritorno dagli studi in Germania
che Kazuo Ohno e Tatsumi Hijikata, fondarono le proprie scuole in
Giappone.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Fu la rottura con gli schemi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La lentezza, la nudità, un'insita,
elegante, talvolta grottesca protesta verso le regole imposte.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non solo contrapposizione e contrasto
con l'estetismo della danza tradizionale occidentale, ma esplosione
muta ed evoluzione del pensiero collettivo, se davvero la danza “vive
all'interno di tutto ciò che vive”.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Mostrare la verità del corpo,
attraverso il richiamo ai miti arcaici e spezzando le linee con la
provocazione di “movimenti mai visti prima”.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ma insomma cos'è il Butoh?</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Esistenza, legame del corpo con la
terra e le origini.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Improvvisazione, tensione muscolare e
corporea, uso del <i>vuoto</i> e del ritmo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Decostruzione, scoperta, metamorfosi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
DANZA BUTOH allo SPAZIO SEME.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://www.spazioseme.com/danza-butoh-con-alessandro-pintus/" target="_blank">Workshop a cura di Alessandro Pintus</a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
SABATO 17 e DOMENICA 18 NOVEMBRE 2012</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://www.spazioseme.com/rubedo-performance-di-danza-butoh-con-alessandro-pintus/" target="_blank">DOMENICA 18 – RUBEDO – performance di danza butoh con Alessandro Pintus</a></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-37391537139711256692012-09-26T06:09:00.000-07:002012-09-26T08:15:00.393-07:00RADAR - Enrique Moya Gonzalez<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTePh764pi0EmKziRD5-RhBpwoPX5c8rslhcJkLi8d5K3H5ycipTU4lQUJadkrPPJeu-rR6YIN-lalWkcKM75eCJNbm796ID6k2Rhuq9dhEtjXocexBclrmalgWztMT3Y_bX-r1WF-3rs/s1600/LogoLight.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTePh764pi0EmKziRD5-RhBpwoPX5c8rslhcJkLi8d5K3H5ycipTU4lQUJadkrPPJeu-rR6YIN-lalWkcKM75eCJNbm796ID6k2Rhuq9dhEtjXocexBclrmalgWztMT3Y_bX-r1WF-3rs/s1600/LogoLight.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Grazie Enrique!</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nuovo logo, per nuove direzioni.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Un cerchio aperto che custodisce
all'interno un nucleo in crescita.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Come un abbraccio, come uno di quegli
anelli che si possono allargare o stringere.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://www.enriquemoya.altervista.org/" target="_blank">Enrique Moya Gonzalez</a> parla a raffica
con un tono educato e gentile.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
A volte la sua voce ha delle impennate
nel volume e si ha l'impressione che perda il filo del discorso.
Forse lo perde davvero, ma per scendere in profondità alla ricerca
di significati, immagini e intenzioni.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ed è nell'intenzione delle sue opere
che si coglie una rivoluzione che pare in contrasto con la
delicatezza dell'atmosfera. Pensieri di guerra, scrive lui stesso.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il contrasto è nell'incontro tra la
soavità del segno e le tecniche usate.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Le opere di Enrique vanno verso l'alto
come il suo sguardo, quando cerca le parole per spiegare.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Le figure, i corpi nudi sembrano
ascendere, carichi di simboli appartenenti alla storia e alla
memoria. Piccoli oggetti inseriti come reperti archeleogici, come
reliquie sconsacrate e riconsacrate per sconfiggere la crisi, come
dice lui stesso, per ricostruire, attraverso la comprensione del
passato, un presente e un futuro dove la cultura possa essere una
forza concreta.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Enrique non parla degli artisti e delle
scelte da intraprendere. Parla delle persone e del contesto nel quale
vivono. Arezzo come città, ma anche possibile fucina di opere e
iniziative.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L'ingenuità che si avverte è solo
apparente.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Le sue immagini si trasferiscono
attraverso la sua mano con un'appassionata delicatezza.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dietro s'annidano pensieri densi,
riflessioni continue, filosofiche peripezie che puntano a una serie
di soluzioni e idee concrete.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Enrique Moya Gonzalez è un artista.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Tiene presso Spazio Seme un corso di
disegno creativo per bambini e da anni dirige
<a href="http://www.ricercadarte.altervista.org/" target="_blank">RADAR</a>/SCUOLA/DISEGNO/NUDO/AREZZO.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZcLj3LO-1bKhGBvEl43Km4tT0OtPe23HkVsp6W_q887qIR8Y_LSUvINp8Lk1iEWvzogGL0ZtBdMKFDXSmqFSPOOhoBgvibeFexqzogRMuPfLUewCVFDn3SqDwyfcGbtTrdcWyiIIdZJ0/s1600/8+1+Detaglio1+(Enrique+nudo+di+uomo).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZcLj3LO-1bKhGBvEl43Km4tT0OtPe23HkVsp6W_q887qIR8Y_LSUvINp8Lk1iEWvzogGL0ZtBdMKFDXSmqFSPOOhoBgvibeFexqzogRMuPfLUewCVFDn3SqDwyfcGbtTrdcWyiIIdZJ0/s320/8+1+Detaglio1+(Enrique+nudo+di+uomo).jpg" width="197" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp_ufHQTnpLEYADl63tor-ELiAg3aAhGY8IRwr2m7mBslbcNCQhI7dyOuIvge1fcWHtnXOx659pRdsvnlp4fAr1gyxCISEIde-Cflx2HvLDdDdv8_TVDEZuzEDgVE2OGxB39oxD35e5ss/s1600/IMG_9788+-(Enrique+-+nudo+di+donna).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjp_ufHQTnpLEYADl63tor-ELiAg3aAhGY8IRwr2m7mBslbcNCQhI7dyOuIvge1fcWHtnXOx659pRdsvnlp4fAr1gyxCISEIde-Cflx2HvLDdDdv8_TVDEZuzEDgVE2OGxB39oxD35e5ss/s320/IMG_9788+-(Enrique+-+nudo+di+donna).jpg" width="251" /></a></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<br />
<br />Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-6185572021541963212012-09-05T09:38:00.001-07:002012-09-11T01:56:14.503-07:00SPAZIO SEME - MEN A(R)T WORK<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiErgwtZDifLPodHxH8RGdDulDZNdzaDkzWDgo8n9cOVZoIAPFRa1rvLki-5_Z_DcYShqEOWLo_S0GuPKrf0LQDbc9ZkF4YLow80cQBjJCJ6nhobW49L8YWxIPE6TYyShnBCfcCnLP5u04/s1600/Foto+-+Sono+autentica,+signora.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="192" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiErgwtZDifLPodHxH8RGdDulDZNdzaDkzWDgo8n9cOVZoIAPFRa1rvLki-5_Z_DcYShqEOWLo_S0GuPKrf0LQDbc9ZkF4YLow80cQBjJCJ6nhobW49L8YWxIPE6TYyShnBCfcCnLP5u04/s320/Foto+-+Sono+autentica,+signora.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="font-size: medium;">SPAZIO</span> <span style="font-size: medium;">SEME</span>
– <span style="font-size: medium;">MEN</span> a(r)t <span style="font-size: medium;">WORK</span><br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Mi è sempre piaciuto intendere il
teatro come un'arte di ricerca legata più al suo significato
originario di celebrazione e di rito collettivo piuttosto che alla
sola dimensione atta a creare spettacoli e intrattenimento.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Di conseguenza osservare, imitare,
interpretare il riso e il pianto come condizioni simboliche, estremi
opposti della manifestazione della vita degli uomini.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Condizioni buffe quanto tragiche.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La rappresentazione di esse è
un'occasione che interessa la memoria.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dal 17 settembre ripartono i corsi di
teatro.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Fare teatro è fare azioni.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Riprodurre contesti e significati. Con
il corpo e l'anima.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Per questo motivo teatro è una
parolona e si avverte un qualcosa di ampio quando la si pronuncia.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Azioni, narrazioni, sensazioni,
impressioni e proiezioni si mescolano nel meccanismo teatrale e
generano movimento, cambiamento, obbligo di scelta.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Recitare non è mentire.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ed è in quel crinale che è
emozionante procedere la ricerca.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lo specchio delle umane azioni nel
tempo e nello spazio.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<a href="http://www.spazioseme.com/" target="_blank">SPAZIO SEME</a> è aperto.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Sia per i lavori di ristrutturazione che per le collaborazioni intraprese.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il movimento produce benessere. E
viceversa.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L'arte è nel procedere un passo alla
volta.<br />
<br />
Foto: <a href="http://www.sofiasguerri.com/" target="_blank">Sofia Sguerri</a></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-67645122332886083962012-09-03T05:36:00.001-07:002012-09-10T06:09:52.646-07:00IL SERVO DI BYRON - FRANCO BUFFONI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijahzX6inTzcwjUYcC6-ssiuWT9Ny62mCLwSAYxYghq9f7yVQ_aVKL8iddaAbtL4E4glUBVaVa1kda8lcFwcwAKMbpZOmPgybLGGJc7CoO29nFjqG4OA1QTQ-QL8BpBqooaOWSf6T41Mo/s1600/LordByron+ritratto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijahzX6inTzcwjUYcC6-ssiuWT9Ny62mCLwSAYxYghq9f7yVQ_aVKL8iddaAbtL4E4glUBVaVa1kda8lcFwcwAKMbpZOmPgybLGGJc7CoO29nFjqG4OA1QTQ-QL8BpBqooaOWSf6T41Mo/s320/LordByron+ritratto.jpg" width="264" /></a></div>
<br />
<br />
IL SERVO DI BYRON<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Franco Buffoni – Fazi Editore</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non è difficile identificarsi in
William Fletcher servo fedele e amante di George Gordon Byron.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La lucidità e il valore della sua vita
in relazione all'opera del celebre poeta inglese sono decisamente
“romantici” e toccanti, all'interno della narrazione di <a href="http://www.francobuffoni.it/" target="_blank">Franco Buffoni</a>.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
I viaggi, gli incontri, i profumi, lo
sguardo del poeta che scruta l'orizzonte pervaso d'amore e
ispirazione, ma anche la persecuzione, i rischi, le malattie e i
tradimenti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Una vita insieme, nella buona e nella
cattiva sorte.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non è difficile identificarsi in
Fletcher, soprattutto per chi ha avuto il privilegio di incorrere
nella complessità dei rapporti amorosi, di vederne l'affascinante
mutevolezza e l'agghiacciante deformità in rapporto all'epoca, alla
società, ad una morale tutt'oggi soltanto pericolosa.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Se poi si aggiunge che solo Fletcher è
il testimone diretto della produzione letteraria, si avverte
l'emozione del privilegio e dell'esclusività tipica di ogni rapporto
profondo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
“Perché io le Memoirs del mio
padrone le ho lette tutte, parola per parola: mi pento solo di non
averle ricopiate di nascosto, salvandole dal massacro. Sono rimasti
solo i miei ricordi. Capaci di narrare i fatti, ma ahimé non di
restituire lo stile di my Lord. E in letteratura, si sa, lo stile è
tutto.”</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lo stile di Franco Buffoni illumina di
bellezza e inneggia alla giustizia.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il romanzo-saggio è davvero “un
esercizio critico di metastoria” dove citazioni e azioni si fondono
per narrare le avventure di Byron e Fletcher, ma anche per denunciare
là dove l'amore venga impedito, giudicato, punito.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nella quarta una speranza, un'altra
azione di resistenza da parte di Franco, prestigioso protagonista
della cultura contemporanea e sempre in prima fila nella lotta ai
diritti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
“Non so quando, ma sono convinto che
verrà il giorno in cui a Piccadilly due ragazzi potranno camminare
tenendosi per mano. Sarà allora la vittoria di Byron e di Matthews,
del tamburino White e del tenente Hepburn, degli impiccati di Vere
Street e, se permettete, un po' anche la mia.”</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-81778560716480395432012-07-27T00:39:00.001-07:002012-07-27T00:39:13.531-07:00FABRICA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEoGuFPNnLORJuNKFhyphenhyphen7vJ_aPKQuea3uUFMd9ZhDIidEoGeOlo09jBGOnGWNiQDYqvq8OoJ40UYZtH9LMp7Ti6KZEUYah4dmb1FI62IEb9m2JXXbTU5MCBW9ws4GeosRgd0-qe1seblBA/s1600/Mucca+-+Fabrica_Drago0032.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="186" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEoGuFPNnLORJuNKFhyphenhyphen7vJ_aPKQuea3uUFMd9ZhDIidEoGeOlo09jBGOnGWNiQDYqvq8OoJ40UYZtH9LMp7Ti6KZEUYah4dmb1FI62IEb9m2JXXbTU5MCBW9ws4GeosRgd0-qe1seblBA/s320/Mucca+-+Fabrica_Drago0032.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
FABRICA</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Mostra personale di Roberto Dragoni</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
30 giugno – 12 agosto 2012</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Palazzo Chianini Vincenzi - Arezzo</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Roberto Dragoni entra in profondità.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lo si vede dall'occhio della sua MUCCA.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Distesa su un fianco guarda dritto di
fronte.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Non c'è bisogno di nessuna definizione
per comprendere cosa voglia suggerire.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Intorno altre tele, tecniche miste,
ritraggono fabbriche, turbine, macchine grigie disposte in fila
all'interno di capannoni. Su di loro ogni tanto una specie di vento
che deforma i contorni, che soffia e sfalda la realtà tra il passato
e i suoi prodotti e un futuro con le sue incertezze.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Ho avuto il privilegio di vedere la
mostra FABRICA da solo.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Lo so che non è una bella cosa da dire
perché mette in risalto quanto le mostre d'arte siano poco
frequentate, pure in questo caso dove si tratta di un artista
affermato in Italia e all'estero, ma vivere l'esperienza nel silenzio
e nel fresco della sale del Palazzo Chianini Vincenzi è stato
stupefacente.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L'accoglienza dei PUGILI all'ingresso,
non poteva che colpirmi.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Le creste iliache sopra i pantaloncini
e i pensieri rivolti alle loro fidanzate. Sempre la dolcezza dietro
ogni scatto di nervi, affetto e tepore accanto a ogni reazione
viscerale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Di seguito un viaggio scuro, grigio,
tra fabbriche, animali e ritratti.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nelle sale di lavoro s'immagina lo
stridio doloroso del metallo e l'urlo della sirena per il cambio di
turno. Il vento passa anche lì dentro, invade le forme, le sfoca.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La tragedia di Fukushima e la dignità
dei suoi abitanti.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La resistenza dei lavoratori della
nostra Italia e la loro paura.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Gli animali e gli uomini stanno e
sanno, nei loro ricordi eterni.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Sospesi, testimoni di un tempo che
sembra immobile, ma dietro macina e vende tentativi di soluzione per
sbagli e illusioni umane.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
C'è stato un ritratto che più di
tutti mi ha inchiodato.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il titolo in due iniziali. Non le
ricordo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E' il volto di un ragazzo. Occhi e
bocca socchiusi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Mi sono avvicinato.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Pareva che respirasse.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Grazie, Roberto!
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nello sguardo della tua MUCCA c'è
l'abisso. Ed è nitido.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E l'abisso spesso, nelle storie umane,
pare essere l'unico passaggio per raggiungere di nuovo la luce.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5099967759881461734.post-62242650565083742492012-07-12T07:49:00.002-07:002012-09-10T06:08:11.305-07:00CONTACT WAVE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8WYoJmRIbflyntirzLTySfePfF5GQGAGQXiX-Kvk0Mg3mkFJPzSWUztFOLB6WPKjmYJk1kkmBvezuJWNSrvqB9lvIZUv0jgNdkAMTeHxZCeDt6LU4Qp0mdt-V1Y7A6SHPb-qHazJ7T-A/s1600/Elisa_Modesti+(17+di+31).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8WYoJmRIbflyntirzLTySfePfF5GQGAGQXiX-Kvk0Mg3mkFJPzSWUztFOLB6WPKjmYJk1kkmBvezuJWNSrvqB9lvIZUv0jgNdkAMTeHxZCeDt6LU4Qp0mdt-V1Y7A6SHPb-qHazJ7T-A/s320/Elisa_Modesti+(17+di+31).jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
CONTACT WAVE<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
12-15 luglio 2012</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Da oggi parte Arezzo Wave Love Festival
2012 e si inaugura una nuova sezione: Contact Wave.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Accanto a Danza Wave, a cura di Sosta
Palmizi, anche SPAZIOSEME partecipa alla manifestazione ospitando e
curando tre laboratori.
</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Contact Improvisation, Danza
Afro-Brasiliana e Percussioni.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Il contatto. Il peso. La dinamica del
movimento in relazione alla gravità.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Dalla mattina alla sera il corpo si
muove, reagisce, cerca un equilibrio.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Attraverso i muscoli e i nervi passano
le storie. Soprattutto in tempi dove occorre forza e resistenza.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
L'apertura al dialogo delle culture
arricchisce gli incontri e le possibilità.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Venuti da tutta Italia, persino dalla
Grecia, danzatori e appassionati, seguono le lezioni <a href="http://afrossa.blogspot.it/" target="_blank">Carlos Uhjama</a>
(Brasile), Bruno Caverna (Brasile), Leonardo Lambruschini, (Italia)
Sara Parisi (Italia), Patinho Axé (Brasile) e Paolo Caruso (Italia).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Contact Wave è anche una performance
che unisce la danza al canto, l'azione e la parola.<br />
"La fragilità dichiarata è un punto di forza" abbiamo detto l'8 luglio 2012 in occasione dell'iniziativa MICROPISCIN(...)RCHEOLOGICA.<br />
Contact Wave proseguirà
la sua ricerca fino a divenire uno spettacolo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Di seguito un estratto del video.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
http://www.spazioseme.com/performance-contact-wave-video/</div>
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<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
Francesco Bottihttp://www.blogger.com/profile/13765216203099212529noreply@blogger.com0