ItalyContactFest è il primo festival
internazionale italiano di danza contact improvisation.
E' un progetto di Leonardo
Lambruschini (e Spazio Seme), Leilani Weis e Mario Ghezzi.
Si svolgerà dal 17 al 23 maggio presso
L'Accademia dell'Arte di Villa Godiola.
Lezioni, incontri e jam con i
principali esponenti e migliori insegnanti del panorama
internazionale.
La Contact Improvisation è una
pratica.
Diviene linguaggio e ingrediente per la
danza nel caso di competenze coreutiche e interpretative.
Contact nel suo significato
etimologico.
É una danza di coppia. E non.
Prevede per tutta la sua durata il
contatto tra i corpi.
Equilibrio, rapporto con il peso e con
la gravità, fluidità e fiducia.
L'improvvisazione nasce proprio dalla
sinergia tra il movimento e lo spazio attraverso il contatto e
l'ascolto. È una danza che si fonda essenzialmente sull'interazione
dell'altro e sulla percezione della scena.
Più il corpo è allenato e più accede
alla libertà di espressione.
La contact si realizza attraverso le
jam, come per la musica jazz.
D'improvviso le sale si animano di
corpi che eseguono partiture pervase di morbidezza e sensualità.
Si può affermare che lo Spazio Seme,
per adesso, sia il luogo della provincia nel quale la contact
improvisation venga praticata ogni giorno, sia a fini didattici che
per la creazione di azioni sceniche e performance.
Ogni mese seminari e incontri con
docenti e allievi dall'Italia e dall'Europa.
Danza, condivisione, scambio.
E' stato proprio attraverso l'incontro
con Leilani Weis e Mario Ghezzi che è nata l'idea di creare il primo
festival internazionale, ad Arezzo.